Presentazione

Nei sistemi complessi, il numero di modelli che possono essere ipotizzati, partendo dagli stessi dati sperimentali, cresce in maniera esponenziale con la complessità del sistema, così che non è possibile ipotizzare una adeguata generalità di nessuno di tali modelli. Il fenomeno complesso è poi soggetto al principio di relatività che può essere generalizzato nel senso che, dall’interno di un sistema in equilibrio, non è possibile modificare il suo stato e neanche averne conoscenza. Malgrado questo risultato sia stato ottenuto da molto tempo, la scienza non ha abbandonato pervicacemente la ricerca della possibilità di una origine endogena dell’ordine, ritenendo a ragione che il risultato sulla impossibilità di un tale sviluppo in un sistema isolato, che cioè non scambia ne materia ne energia con l’esterno, fosse paradossale; l’universo nel suo insieme è infatti un sistema isolato e purtuttavia mostra una notevole quantità di movimenti ordinati. La soluzione del problema della formazione dell’ordine nei sistemi isolati è stato da me risolto in due lavori contenuti nel volume “Studi sui sistemi complessi” (lulu.com) mostrando come l’innesco di un processo organizzativo può solo realizzarsi nell’ambito di sistemi isolati macroscopici, dell’ordine della Galassie e da essi può successivamente estendersi ai sottosistemi.

Comunque il problema della formazione dell’ordine nei sistemi isolati, vista la sua presunta irrisolvibilità è stato accantonato e lo studio della formazione dell’ordine ha progredito con gli studi di studiosi come von Bertalanffy, Brillouin, Prigogine, ecc.

Il processo scientifico permette di aggirare il problema delle limitazioni conoscitive connesse all’appartenenza ad un sistema perché, nello studio del mondo esterno al sistema sociale cui appartiene, l’uomo rappresenta un osservatore esterno e può determinare così delle leggi generali di organizzazione che, appartenendo a tutto il regno fisico, possono essere quindi applicate anche al sistema uomo.

In questo blog ci si propone di rendere il più possibile accessibili a persone di media cultura i risultati straordinari che possono già delinearsi nell’ambito di problemi di grande importanza per la vita dell’uomo che nel pensiero umano sono stati sempre imbrigliati, oltre che dalla loro intrinseca complessità, dal principio di relatività. Si tratta di aprire una discussione affascinante, non solo per chi è un cultore di questi problemi; ma anche per chi è solo un uomo di cultura, che troverà modo di ampliare la sua visione del mondo.

L’amministratore del blog, Sisto Firrao, è nato nel 1931, laureato in ingegneria nel 1953 e professore universitario dal 1968. Ha insegnato “Controllo Statistico della Qualità” al Politecnico di Milano. Ha anche diretto importanti complessi industriali.